Quando si progetta una partecipazione di matrimonio, è importante tenere in considerazione la quantità di informazioni che andranno inserite, in modo che risulti armoniosa esteticamente e, allo stesso tempo, funzionale.

Alcune informazioni sono necessarie affinché gli ospiti che ricevono la partecipazione possano organizzarsi e raggiungere il luogo dell’evento. Altri dati, invece, sono facoltativi e il loro inserimento nella partecipazione dipende dalle esigenze e preferenze degli sposi.

Vediamo insieme come strutturare la partecipazione di matrimonio e come decidere quali informazioni inserirvi.

Struttura della Partecipazione

La partecipazione è composta da tre parti principali.

  • L’annuncio: gli sposi (o, nel caso abbiano dei figli, i loro bambini) annunciano il matrimonio, specificando il giorno dell’evento, l’orario e il luogo in cui verrà celebrato il rito.
  • L’invito: gli sposi invitano i loro ospiti al ricevimento, specificando il nome e l’indirizzo della location.
  • Le informazioni aggiuntive: queste possono comprendere, a seconda delle esigenze, la richiesta di gentile conferma (o RSVP), il numero di telefono e l’indirizzo degli sposi, il sito web dedicato al matrimonio e le indicazioni per la lista di nozze/viaggio.

Queste tre sezioni possono essere distribuite su due o tre cartoncini diversi oppure, nel caso lo spazio lo consenta, su un unico cartoncino.

Le Informazioni Necessarie

Tutte le partecipazioni devono contenere alcune informazioni fondamentali:

  • La data del matrimonio,
  • L’orario della cerimonia,
  • Il nome e l’indirizzo del luogo in cui verrà celebrata la cerimonia,
  • Il nome e l’indirizzo del luogo in cui si terrà il ricevimento.

La data, l’orario e il luogo della cerimonia costituiscono l’annuncio di matrimonio; la location del ricevimento, invece, fa parte dell’invito.

Questi sono i dati che non possono mai mancare nella partecipazione, perché necessari agli ospiti per potersi organizzare ed essere presenti al matrimonio.

Le Informazioni Facoltative

Oltre a quelle necessarie, ci sono altre indicazioni che gli sposi possono decidere di inserire a seconda dei loro desideri ed esigenze.

  • La richiesta di gentile conferma (o RSVP) accompagnata, eventualmente, da una data entro la quale gli sposi necessiterebbero della risposta da parte degli ospiti.
  • Il sito web del matrimonio, nel quale gli sposi possono inserire tutte le informazioni legate al giorno delle nozze come il programma della giornata, notizie e curiosità sul luogo o città dell’evento, una gallery di foto, informazioni relative al regalo (lista nozze, lista viaggio o IBAN) e molto altro.
  • Numeri di telefono e indirizzo di casa, utili nel caso gli invitati vogliano mandare regali, telegrammi o contattare gli sposi.

Queste informazioni non sono necessarie ma potrebbero risultare comunque molto utili sia agli sposi che agli invitati.

In particolare, la richiesta di gentile conferma entro una data specifica aiuta gli invitati a darsi una tempistica per organizzarsi e capire se riusciranno o meno a partecipare al matrimonio e, allo stesso tempo, aiuta gli sposi a ricevere le conferme in tempo per pianificare la disposizione degli ospiti ai tavoli e altri dettagli.

Bonus: l’IBAN nelle Partecipazioni

Una delle questioni più dibattute riguarda l’inserimento dell’IBAN negli inviti di nozze.

Sempre più coppie di futuri sposi desiderano inserire l’IBAN nelle partecipazioni per guidare gli ospiti nella scelta del regalo, evitando così di ricevere le buste il giorno del matrimonio o altri regali che, magari, non incontrerebbero il loro gusto. Nonostante per alcuni non sia una scelta elegante, è sicuramente una decisione utile sia per gli sposi ma anche per gli ospiti che, in questo modo, non dovranno pensare ad un eventuale regalo da comprare. Ma come fare per inserire questa informazione nella maniera più discreta possibile? Ecco alcuni consigli:

  • Si possono inserire le coordinate bancarie in un cartoncino separato da quello contenente l’annuncio e l’invito di matrimonio. In questo modo l’IBAN non sarà la prima cosa che gli ospiti vedranno quando apriranno la partecipazione.
  • Nel caso la partecipazione sia composta da un unico cartoncino, la soluzione potrebbe essere quella di utilizzare un carattere leggermente più piccolo per le coordinate bancarie rispetto a quello utilizzato per il resto del testo. Così facendo, questa informazione apparirà più discreta.
  • Si può scegliere un modello di partecipazione che consenta di “nascondere” l’IBAN, in modo da conservare l’eleganza dell’invito. Uno di questi modelli, per esempio, è quello a cofanetto con tasca laterale: le coordinate bancarie possono essere stampate nella parte inferiore del cartoncino (la parte coperta dalla tasca), in modo da rimanere nascoste fino al momento in cui il cartoncino verrà estratto.
  • Si può decidere di inserire tutte le informazioni relative al regalo su un sito web dedicato al matrimonio e di lasciare sull’invito solo il dominio del sito. In questo modo gli ospiti non troveranno l’IBAN direttamente sulla partecipazione ma potranno recuperarlo facilmente visitando il sito web indicato.

Utilizzando questi accorgimenti, è possibile trovare un equilibrio tra l’eleganza della partecipazione e la necessità, da parte dei futuri sposi, di guidare gli ospiti nella scelta del regalo.

Personalizzare le Buste con i Nomi degli Ospiti

Non importa se stampato o scritto a mano: il nome degli ospiti sulla partecipazione è sicuramente un dettaglio molto apprezzato, che rende l’invito unico e personale. Può essere inserito direttamente sul retro della busta oppure può essere scritto o stampato su un tag a parte, unito poi alla partecipazione con il sigillo in ceralacca o il nastro in seta.

I nomi degli ospiti vanno inseriti seguendo alcune semplici indicazioni:

  • Nel caso si voglia utilizzare uno stile formale, davanti ai nomi degli invitati andrebbe inserito “Gentilissimo”, “Gentilissima” o “Gentilissimi”. Non bisogna invece utilizzare titoli di studio, titoli onorifici o professionali, fatta eccezione per coloro che appartengono all’Arma o al Clero.
  • Quando si invita un’intera famiglia, si possono utilizzare diverse formule: la dicitura “Famiglia” seguita dal cognome del/della capofamiglia (es. Famiglia Bianchi); nome e cognome del/della capofamiglia seguito dalla dicitura “e Famiglia” (es. Luca BIanchi e Famiglia); la dicitura “Famiglia” seguita dal nome e cognome del/della capofamiglia (es. Famiglia Luca Bianchi).
  • Nel caso di un invitato singolo, bisogna inserire il suo nome e cognome (es. Luca Bianchi).
  • Quando c’è una coppia sposata, va inserito il nome di un componente della coppia e il nome e cognome dell’altro componente (es. Maria e Luca Bianchi; Maria e Laura Bianchi; Marco e Luca Bianchi).
  • Se la coppia non è sposata, si inserisce il nome e cognome di entrambi i componenti della coppia (es. Maria Rossi e Luca Bianchi; Maria Rossi e Laura Bianchi; Marco Rossi e Luca Bianchi).
  • Nel caso siano invitati solo alcuni componenti di una famiglia, bisogna inserire i nomi di tutti gli invitati separati da una virgola e, alla fine, il cognome della famiglia (es. Maria, Luca, Anna Bianchi).

Solo nel caso si voglia utilizzare un tono più informale, soprattutto con i parenti stretti e gli amici è possibile utilizzare diciture come “zia/o”, “nonna/o”, “mamma”, “papà” e soprannomi.

Sulla base di quanto abbiamo detto, i futuri sposi hanno molte possibilità di personalizzare la loro partecipazione, decidendo quante e quali informazioni inserire. L’importante è che le indicazioni necessarie siano sempre presenti e che lo stile della partecipazione rispecchi quello del matrimonio.

Avete già deciso cosa scrivere nella vostra partecipazione di matrimonio? Se volete un consiglio o una consulenza, contattatemi qui, sarò felice di aiutarvi!

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